I dentifrici neri e la nuova levata di scudi sulle supposizioni

Ieri, mentre aspettavo i pazienti, ho dato una lettura a Facebook ed ho visto sulle pagine di molti colleghi una levata di scudi contro i dentifrici ai carboni attivi, quelli neri per intenderci. Al che, preoccupata, visto che da poco ho rilevato clinicamente che non hanno effetti collaterali e possono essere tranquillamente utilizzati, sono andata a leggermi l'articolo da cui tutti hanno preso la notizia ( vai all'articolo QUI ). L'ho letto e non ho ben capito come mai è diventato subito il nemico numero uno dei colleghi. Leggendo l'articolo si evince che: - si basa su una revisione bibliografica precedente al 2017 - si suppone che possa creare danni, ma non vi sono nè prove, nè certezze, nè dimostrazioni in vivo o in vitro della cosa. - si suppone possano restare residui tra le otturazioni o nei solchi - si suppone l'abrasività sia troppo aggressiva -si dichiara sia senza fluoro Sulla dichiarazione del senza fluoro si sofferma moltissimo l&