Mal di schiena e magnetoterapia

 


Il nostro lavoro quotidiano ci espone spesso a fastidi e dolori, come quelli alla schiena, alla cervicale e alla muscolatura in generale. Nonostante adottiamo accorgimenti come sedute speciali e ingranditori per mantenere una postura corretta, le esigenze dei pazienti impongono spesso posizioni non ideali per la nostra salute scheletrica. Pensate alle continue sfide con la lingua e la resistenza muscolare delle labbra, senza dimenticare chi, disteso sul lettino, affronta attacchi di panico o, ancor peggio, chi non può girare la testa a causa di un improvviso torcicollo.

Come evidenzia questo studio del 2021 la postura di lavoro è determinata spesso dal tipo di lavoro che si svolge più che dalla nostra volontà 

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34639753/

Nonostante le visite dal fisioterapista, la ginnastica posturale e l'uso frequente di antinfiammatori, spesso ci ritroviamo a cercare soluzioni aggiuntive. E se potessimo integrare una terapia preventiva e migliorativa direttamente durante il lavoro, senza dover dedicare ulteriore tempo a ripristinare la salute della nostra schiena? È questo il motivo per cui mi sono appassionato a un nuovo approccio terapeutico: la magnetoterapia, ampiamente utilizzata in fisioterapia. Cosa ne sapete voi di questa affascinante opzione?

E se fosse possibile farla sensa scendere dalla sedia su cui lavoriamo? 

Io sto testando un interessante dispositivo ultraleggero durante la mia pratica clinica, ma anche a casa mentre guardo la TV sul divano ed in macchina quando faccio percorsi lunghi e lo confesso, sono piacevolmente soddisfatta di poter evitare antidolorifici, ma soprattutto dolori posturali. 






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