Il Sorriso Splendente: Il Segreto della Remineralizzazione dello Smalto Dentale


È una mattina come tante altre quando il ricordo di un lontano passato si fa strada mentre preparo la mia relazione per il Simposio Aio di Cagliari, in programma per il prossimo Sabato 25 Novembre. L’argomento? La remineralizzazione dello smalto dentale, grazie all’invito di Giuliano Solinas.


Mi rendo conto che sono più di dieci anni che mi dedico a quest’arte, non solo occupandomi della gestione e prevenzione delle carie, ma addentrandomi nei misteri dello smalto stesso. Quello che un tempo era un argomento poco discusso, ora è al centro delle conversazioni quotidiane: la remineralizzazione.


Ma attenzione, non è una passeggiata come potrebbe sembrare. Variabili esterne ed interne all’organismo rendevano il processo complesso. Finché non è arrivato un vero mago, il professore Roveri, un chimico, con una molecola capace di imitare lo smalto e diventarne parte integrante. È stato lui a farmi cambiare marcia.


Era il 2010 o il 2012 (sono sicura di un anno pari), ero a Milano per un congresso quando il Professore entrò nella mia vita. Parlava di un progetto per la remineralizzazione delle anche delle mucche. All’inizio sembrava un enigma, ma il Professore con la sua relazione mi ha condotto in un viaggio affascinante. 


Già utilizzavo i prodotti Biorepair e ne vedevo risultati sorprendenti, ma quando ho compreso il funzionamento del microrepair, la mia carriera ha fatto un salto incredibile. Sì, forse ora gli odonto con cui lavoro usano meno compositi, ma la soddisfazione di risolvere problemi estetici con un semplice dentifricio è impagabile.


Ovviamente, la corretta igiene orale è fondamentale, ma immagina un paziente che segue ogni consiglio, ma il suo smalto è ancora spento e sensibile, con white o brown spot e colletti erosi. Come può essere felice del suo sorriso? Ecco perché ho sempre voluto una bocca sana e bella, perché so che solo così la curerà con gioia.


Oggi, dopo 12 anni, gestisco la salute domiciliare dei miei pazienti con Biorepair. Questo dentifricio d’eccellenza, grazie  all’idrossiapatite zinco sostituita creata con il sistema button up, è il mio alleato segreto. È pronta all’uso, biomimetica, e restituisce allo smalto la sua bellezza originaria.


Se qualcuno mi avesse detto 20 anni fa che tutto questo sarebbe stato possibile, non ci avrei creduto. Ma grazie al Professore Roveri, ora sappiamo che l’idrossiapatite può riportare il nostro smalto al suo splendore iniziale, come una vera magia della scienza. Se vuoi saperne di più su questo processo affascinante, forse potremmo dedicare un articolo apposito.


E così, in questo mondo in cui la bellezza del sorriso è un segreto custodito tra l’idrossiapatite, lo zinco pca e la dedizione di professionisti come me, il futuro dei nostri sorrisi sembra più luminoso che mai.


Ma mi facevo una domanda? Vi interessa un 


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